Come creare i colori naturali

Come creare un colore naturale?

Ti racconto una delle ricette che utilizzo all’interno dei miei laboratori all’aperto per i bambini per creare una base di colore bianco. Si tratta di una ricetta semplice, pratica, realizzabile con ingredienti che abbiamo in casa che si può fare con i bambini dando loro l’opportunità di sperimentare partendo dalla creazione del colore.

Occorrente: ciotola, tazza, cucchiaio e vasetti di vetro.
Ingredienti: una tazza di amido di mais, una tazza di farina, un cucchiaio di sale, tre tazze di acqua.

Si inseriscono nella ciotola tutti gli ingredienti, si mescola fino a sciogliere tutti i grumi ed il colore bianco è pronto. Si può utilizzare subito oppure conservare in frigo per qualche giorno. Una volta pronto, lo trasferisco in vasetti di vetro in modo che ogni bambino abbia il suo colore e possa scegliere con quale ingrediente sperimentare e colorare.

Si tratta di una base bianca a cui si aggiungono altri ingredienti, come scarti di verdure, spezie, elementi naturali, creando colori e sfumature di colori. In base alla stagione e alla disponibilità in casa degli scarti di frutta o verdura, lascio alcuni spunti: l’acqua di cottura degli spinaci, del cavolo viola o della barbabietola, le spezie come la curcuma o la paprika per il giallo, arancione o rosso, e la terra per il marrone/grigio/rossiccio in base alla sua composizione.

Si possono usare anche i fiori, come il tarassaco, i papaveri o la calendula. Generalmente, i fiori li raccolgono solo se so che devono essere tagliati in un momento successivo, come nei frutteti o nelle vigne, in modo da lasciarli agli insetti impollinatori e cogliere l’occasione per inventarsi i colori con i materiali che sono già a disposizione o della natura morta.

Si sceglie il materiale da sperimentare per creare il colore, anche tritandolo con un mortaio in base alla sua composizione rigida o morbida, e lo si aggiunge alla base bianca creata in precedenza.

Sperimentare i colori in modo alternativo

Abbiamo a disposizione una ricchezza di materiali naturali considerati come stimoli di gioco, usufruibili anche come ingredienti per sperimentare la propria parte artistica.
Acqua e terra, ad esempio, formano fango e formano anche una bella combinazione per pitturare.

Si può sperimentare con i pennelli o con le dita attraverso cui diventa un’esperienza più intensa, emozionante e divertente. Si possono usare anche altre tipologie di pennelli, come le foglie, i gusci di frutta secca, i sassi, i rami, i petali o i fiori secchi lasciando l’impronta.

Non c’è un’unica e sola modalità di sperimentare, ma cambia in base alla stagione ed ai suoi materiali naturali, al contesto naturale di riferimento e agli interessi dei bambini.

Sono molto favorevole all’attività di pittura per i bambini e, perciò, diamo valore alla loro creatività, alla voglia di fare, creare e sperimentare regalando loro la libertà di farlo, allenando la curiosità, la scoperta e l’entusiasmo. Possiamo pitturare all’aperto e possiamo anche pitturare con gli elementi naturali, promuovendo un’esperienza nuova con diverse potenzialità.

Uscite all’aperto, esplorate i materiali insieme ai bambini e create sfumature di colori meravigliosamente ammirabili, rispettando l’ambiente e promuovendo un tempo all’aperto di esplorazione e sperimentazione dell’ambiente circostante e di se stessi.
Vuoi spunti per altre attività? Ho creato la guida digitale sul gioco all’aperto con più di 25 attività con materiali semplici.

Arianna Gerbore
La Pedagogista Verde